Protesi di Caviglia
La protesi di caviglia è un’operazione di sostituzione dell’articolazione tibio-tarsica. Questa tecnica chirurgica è un procedimento innovativo, in quanto un tempo si eseguiva esclusivamente l’intervento di artrodesi, e cioè veniva bloccata l’articolazione danneggiata.
Oggi invece con la sostituzione possiamo restituire la possibilità di movimento all’articolazione danneggiata.
Bisogna inoltre valutare le limitazioni nel grado di escursione articolare.
Le cause possono essere costituite ad esempio da una retrazione dei tessuti molli, o da una retrazione del tendine di Achille, o dalla presenza di osteofiti nella parte anteriore o posteriore della tibio-astragalica.
E’ opportuno quindi rimuoverli nel momento in cui si esegue la protesi di caviglia.
Come si svolge l’intervento di protesi di caviglia?
Vi sono diverse tecniche chirurgiche: c’è un approccio anteriore e un approccio laterale.
Vi è un approccio anteriore che ci permette una visualizzazione diretta dell’articolazione e possiamo sostituirla grazie ad un apposito strumentario.
Nell’approccio laterale si esegue un’osteotomia di ribaltamento del perone e riusciamo meglio a visualizzare tutta l’articolazione tibio-tarsica nella sua completezza anteriore e posteriore.
In alcuni casi bisogna eseguire anche un mini accesso mediale per andare a valutare la presenza di osteofiti nella parte interna della caviglia.