Trattamento delle Lesioni Osteocartilaginee

Le lesioni osteocartilaginee sono delle lesioni della cartilagine articolare che si verificano in seguito a un trauma, o in alcuni casi in seguito a sofferenza vascolare dell’osso e quindi anche della cartilagine.

In questi casi o nei casi di degenerazione articolare diffusa possiamo utilizzare da oggi cellule staminali adipose o midollari per ricreare l’ambiente articolare originale.

Possiamo accedere a questo tipo di cellule da tre siti diversi:

• dal sangue periferico, andando a ricercare cellule mononucleate.
  Le cellule staminali mesenchemiali del sangue periferico vengono utilizzate principalmente nel bambino in quanto il prelievo risulta meno traumatico.
• dal grasso addominale, per attingere alle cellule staminali adipose.
  Le cellule staminali adipose vengono usate nell’adulto per riparare le lesioni degenerative diffuse. Queste cellule si possono utilizzare anche in alcuni pazienti candidati all’intervento chirurgico di protesi di sostituzione dell’articolazione.
  Quando l’articolarità è ancora conservata, cioè i pazienti non hanno una contrattura in flessione e mantengono una buona escursione articolare, possiamo utilizzare queste cellule per ridurre la flogosi intrarticolare e dare uno stimolo riparativo ai condrociti.
  Possono anche essere associate infiltrazioni di acido ialuronico, che stimolano le cellule staminali adipose verso una linea osteogenica e condrogenica.
• dal midollo osseo, e in particolare dalla cresta iliaca posteriore, dove si prelevano le cellule staminali midollari.
  Nelle lesioni focali, soprattutto di vaste dimensioni, è importante andare a rimpiazzare la parte lesa. Quindi si utilizzano dei sostituti osteocondrali, in alcuni casi addizionati di cellule staminali midollari, che vanno così a riparare e creare uno stato osteoarticolare che ripristina la congruità articolare.